FUTUROITALIA FEDERALE Esposizione di un nuovo progetto per governare l'ltalia
L'INCONTRO È ORGANIZZATO DA FUTUROITALIA FEDERALE ED È FINALIZZATO ALLA ESPOSIZIONE DEL PROGETTO DI GOVERNO E DEL PATTO SOCIALE DEL MOVIMENTO,PER UN CAMBIO EPOCALE DI QUESTA SOCIETÀ, PER RIDARE DIGNITÀ AL NOSTRO PAESE E ORGOGLIO AGLI ITALIANI DI ESSERLO. RELATORE DOTT.RE SERGIO INCERRANO una piccola parte del progetto: NEL PATTO SOCIALE COL POPOLO ITALIANO FUTUROITALIA FEDERALE ASSUME DEGLI IMPEGNI, A BREVE, A MEDIO E A LUNGO TERMINE. E’ NOSTRO IMPEGNO ASSUMERE LA TUTELA DELLA FAMIGLIA E DEI DIRITTI UMANI. SARANNO REGOLAMENTATI I FLUSSI MIGRATORI SECONDO LEGGE E ACCORDI INTERNAZIONALI DISATTESI FINO AD ADESSO DA QUESTI GOVERNI. E’ NOSTRA INTENZIONE DARE MAGGIORE SPICCO AI REATI INTOLLERABILI IN UNA SOCIETA’ MODERNA COME PEDOFILIA; VIOLENZA SU DONNE E MINORI; CLANDESTINITA’; E VILIPENDIO AL CAPO DELLO STATO, ALLA BANDIERA, ALLE ISTITUZIONI; SARANNO PRESE IN CONSIDERAZIONE E INASPRITE LE PENE ANCHE PER IL REATO DI PECULATO E FURTO DEI SOLDI PUBBLICI CHE SE EFFETTUATO DA UN POLITICO GOVERNATIVO, SARA’ CONSIDERATO REATO DI ALTO TRADIMENTO AL POPOLO ED ALLA NAZIONE. RIMANE INTUITIVO IL FATTO CHE PER APPORTARE MODIFICHE STRUTTURALI E QUINDI PROPORRE IL PRESENTE NUOVO ASSETTO DI GOVERNO, BISOGNERA’ RAGGIUNGERE LA MAGGIORANZA ASSOLUTA IN CAMERA E SENATO. SOLO COSI’ SARA’ POSSIBILE APPORTARE MODIFICHE STRUTTURALI NEI MODI E NEI TEMPI DESCRITTI DI SEGUITO. IMPEGNI A BREVE TERMINE: CREAZIONE POSTI DI LAVORO E REVISIONE DELLA MATERIA CHE RIGUARDA I CONTRATTI DI LAVORO E RELAZIONE AZIENDA LAVORATORE. IL LAVORO SARA’ IL PRIMO OBBIETTIVO DI QUESTO ORDINAMENTO FEDERALE . E’ NOSTRO PARERE CHE IL LAVORO SIA UN DIRITTO E CHE IL LAVORO DEVE PRODURRE BENESSERE PER IL LAVORATORE A TUTTI I LIVELLI E NON SOLO TASSE, BENESSERE PER LO STATO. SOVRANITA’ POPOLARE RINEGOZIAZIONE DEL DEBITO ESTERO E DEL DEBITO PUBBLICO. PERCHE’, CHE CHE SE NE DICA, NON POSSIAMO RINNEGARE IL DEBITO ESTERO, ANCHE SE NON SIAMO STATI INTERPELLATI ALL’ATTO DI ACCENDERE IL DEBITO STESSO. RIVALUTAZIONE TRAMITE RINEGOZIAZIONE DEL CONTROVALORE LIRA-EURO. INIZIARE LE PROCEDURE PER RIENTRARE IN POSSESSO DELLE AZIENDE DI STATO E POICHE’ APPUNTO DI STATO, NON VENDIBILI O CEDIBILI A TERZI A NESSUN TITOLO. PROCEDEREMO CON LA LIBERAZIONE DELLO SCAMBIO MONETARIO IN CONTANTI SENZA LIMITI E SENZA L’OBBLIGO D POSSESSO DI CONTI CORRENTI PER I CITTADINI. SARA’ INCORAGGIATA LA LIBERA CIRCOLAZIONE DELLA LIRA SUL TERRITORIO. RIPRISTINO DEL SEGRETO BANCARIO ASSOLUTO; TRANNE IN CASI DI PALESE REATO. L’EURO SARA MONETA DI SCAMBIO PER L’ESTERO E SARA’ SCAMBIATA A MILLE LIRE. VERRA’ ESEGUITO UN CENSIMENTO DELLE OPERE PUBBLICHE LASCIATE INCOMPIUTE E DELLE PROPRIETA’ STATALI. IMPEGNI A MEDIO TERMINE: INIZIARE LE PROCEDURE PER L’USCITA DALLA UNIONE EUROPEA CHE A NOSTRO AVVISO RIMANE SOLO UNA SOCIETA’ DI CAPITALI E NON UNA REALTA’ SOCIOPOLITICA.IN EFFETTI ALCUNI STATI HANNO MANTENUTA LA PROPRIA MONETA MANTENENDO MLOTO PIU’ STABILE LA LORO ECONOMIA. OBIETTIVO RIPRISTINARE LA LIRA E CON ESSA VERRANNO CONTRATTI E CONTROLLATI IPREZZI DEI BENI DI PRIMA NECESSITA’. SARANNO EROGATI AIUTI ALLE AZIENDE IN CRISI E A GIOVANI IMPRENDITORI CON PROGETTI CHE CREINO LAVORO. LE SOVVENZIONI SARANNO A FONDO PERSO O A TASSO ZERO O A TASSO AGEVOLATO. LE AZIENDE IN CRISI VERRANNO AIUTATE DALLO STATO IN TERMINI DI AIUTI ECONOMICI MA DIETRO COMMISSARIAMENTO. VERRANNO IMPOSTI I PREZZI E CALMIERATI PER I PRIMI TRE ANNI DELLA STORIA DELLA NUOVA REPUBBLICA FEDERALE A DEMOCRAZIA PARTECIPATA. IL TEMPO IN CUI CI SOLLEVEREMO CON I SACRIFICI DI TUTTA LA NAZIONE. VERRANNO PROMOSSE LE MERCI MADY IN ITALY CON TASSAZIONE AGEVOLATA. TUTTI GLI ESERCIZI COMMERCIALI ESTERI SOGGIACCERANNO A TASSA PER IL COMMERCIO IN ITALIA OLTRE ALLA NORMALE TASSAZIONE . IMPEGNI A LUNGO TERMINE: LO STATO FEDERALE DIVENTERA’ EGLI STESSO IMPRENDITORE NEI SETTORI: EDILE: VERRANO CREATE REALTA’ DI PRODUZIONE LAVORO CON COSTRUZIONE DI CASE PER IL POPOLO, STRADE, GIARDINI, PARCHI ,SCUOLE, RICOVERI PER ANZIANI ECC. FACENDO SUBAPPALTI A DITTE CHE VERRANNO PAGATE CON TEMPI RAVVICINATI ED AVRANNO OBBLIGHI A SCADENZA PER LE CONSEGNE PENA AMMENDE PECUNIARIE E COMMISSARIAMENTO DELLA DITTA. TRASPORTI: MERCI CON IL RIPRISTINO DEL TRASPORTO CON TRENI E SU GOMMA A PREZZI CONTENUTI. PRODUZIONE ENERGIA E CARBURANTI RIENTRARE IN POSSESSO DI POZZI PETROLIFERI GAS INSTALLAZIONE SUL TERRITORIO PIROLIZZATORI ( PRODUCONO ENERGIA ELETTRICA DA IMMONDIZIE) ; GENERATORI ELETTROMAGNETICI AD ENERGIA ASSOLUTAMENTE PULITA CON COSTI RIGUARDANTI SOLO LA MANUTENZIONE. GENERATORI EOLICI E PANNELLI SOLARI. TUTTE LE TASSE SU L’EROGAZIONE DI ENERGIA IN QUALSIASI FORMA SARANNO SOPPRESSE. SARANNO ELIMINATE ACCISE SUI CARBURANTI E RIENTREREMO IN POSSESSO DEI GIACIMENTI DI GAS E PETROLIO NEL TERRITORIO NAZIONALE CHE A NESSUN TITOLO POTEVANO ESSERE VENDUTE O DATE IN USO AD ALTRI SOGGETTISIANO ESSI STATI STRANIERI O ENTI VARI. SARA’ ABBATTUTA L’IVA FINO AL MASSIMO DEL 10% PER BENI DI LUSSO E 5% PER BENI VOLUTTUARI E A ZERO PER BENI DI PRIMA NECESSITA’. SARANNO ABBATTUTE LE TASSE ED AZZERATE LE TRATTENUTE SULLE PENZIONI. SARANNO RINEGOZIATI TUTTI I POSTI DI LAVORO STATALI E GLI ESUBERI SARANNO IMPIEGATI IN ALTRI SETTORI PRODUTTIVI STATALI NELLE SEDI PIU’ OPPORTUNE. SI PORTERA’ L’ETA PENSIONABILE A 65 ANNI PER LAVORI DI CONCETTO E A 55 ANNI PER LAVORI MANUALI PESANTI A45 ANNI PER LAVORI ALTAMENTE USURANTI CON TRE FASCE DI ANNI LAVORATI 20- 30- 40 CON EROGAZIONE APPROSSIMATIVA DELLE PENSIONI RISPETTIVAMENTE DEL 30- 60-80% DELLO STIPENDIO SENZA OBBLIGO DELLE TRATTENUTE CHE NON SARANNO PIU’ DOVUTE DAI PENSIONATI. PER QUESTO MOTIVO LE PENSIONI RISULTERANNO MEDIAMENTE PIU’ ALTE DEL 30% DI QUELLE ODIERNE. p.s. l’eta pensionabile sara’ rispettata anche dai parlamentari che riceveranno la pensione solo al suo raggiungimento. VERRA’ RIPRISTINATO IL SERVIZIO DI LEVA IN UN PERIODO DI OTTO MESI PER ENTRAMBI I SESSI. SARANNO EQUIPAGGIATE FORZE DELL’ORDINE ED ESERCITO A CUI VERRANNO ASSEGNATI STIPENDI PIU’ DECOROSI E PRIVILEGI IN CAMBIO DEI LORO SACRIFICI. VERRANNO ISTITUITI UFFICI FEDERALI "AMICO STATO" IN CUI CHIUNQUE SI POTRA’ RECARE PER STABILIRE UN CONTATTO CON LO STATO PER QUESTIONI FISCALI, SOCIALI, DI GIUSTIZIA , DI CONTENZIOSO ECC. SARA’ RESA GRATUITA LA TV DI STATO. ECC SARANNO ISTITUITI NUOVI CANALI AD USO ESCLUSIVO DEL PRESIDENTE E DEL SENATO PER COMUNICARE AI CITTADINI SU ARGOMENTI DI GOVERNO TRAMITE I QUALI I CITTADINI POTRANNO ESPRIMERE CONSENSI O DISSENSI COL TELECOMANDO. SARA’ CONSEGNATA UNA CASA A CIASCUNO CHE NON LA POSSIEDE INTEGRANDONE L’USO NELLE TRATTENUTE SULLA BUSTA PAGA CON COMPARTECIPAZIONE DELLO STATO CON COMODATO D’USO FINO AL DECESSO DEL USUFRUTTUARIO E/O DEL CONIUGE. SARA’ SISTEMATA LA QUESTIONE CARCERATI SARANNO RECUPERATI SOCIALMENTE E LAVORERANNO FINO ALLA ESTINZIONE DELLA PENA. LE CARCERI SARANNO RINNOVATE E RESE VIVIBILI. SARANNO RISTRUTTURATE LA SCUOLA E LA SANITA’. L’UNA VERRA’ RISTRUTTURATA NEI PROGRAMMI E NELLE STRUTTURAZIONE DEI CORSI DI FORMAZIONE E RESA GRATUITA FINO AI 14 ANNI. LA SANITA’ VERRA’ RESA PRESENTE E D’ECCELLENZA. NON DOVRA’ PASSARE MAI PIU’ DI UNA SETTIMANA PER UN ESAME SPECIALISTICO. SARANNO ISTITUITI AIUTI FINANZIARI E STRUTTURE RECETTIVE GRATUITE PER I DISABILI E PER PAZIENTI PSICHIATRICI ANZIANI DIFFICILMENTE GESTIBILI MALATI IN FASE TERMINALE A LUNGA DEGENZA. LA TASSAZIONE OMNICOMPRENSIVA DI TUTTO NON DOVRA’ SUPERARE IL 30% DEL REDDITO DI OGNIUNO. SARANNO ISTITUITI CENTRI DI SMISTAMENTO LAVORO NAZIONALI CHE METTERANNO IN CONTATTO CHI CERCA E CHI OFFRE LAVORO SUL TERRITORIO NAZIONALE E/O PRESSO STATI AMICI. SARANNO ISTITUITI UFFICI STATALI STATO AMICO IN CUI IL CITTADINO TROVERA’ LO STATO INTERLOCUTORE PRESENTE PER DISCUTERE CONTENZIOSI, PROBLEMI DI NATURA FISCALE SOCIALE ECONOMICO E DI GIUSTIZIA. SARANNO CANCELLATE STRUTTURE COME EQUITALIA E ENTI ESATTORI VARI SARANNO CANCELLATI ENTI PENSIONISTICI LA QUALE FUNZIONE SARA’ SVOLTA DALLO STESSO STATO. SARA’ ANNULLATA AUTOMATICAMENTE OGNI FORMA DI EVASIONE FISCALE POICHE’ NON AVRA’ PIU’ MOTIVO DI ESISTERE CON UNA TASSAZIONE PIU’ CHE GIUSTA ED EQUA DAL 20 % AL 35 % SECONDO I REDDITI OMNICOMPRENSIVA ALL INCLUSIVE. TUTTI I FUNERALI SARANNO A CARICO DELLO STATO. DAL CITTADINO ITALIANO SARA’ DOVUTO VERSAMENTO DI COMPARTECIPAZIONE ALLA SPESA FUNERARIA, DEL 30 % DEL TIPO DI FUNERALE SCELTO. PER LE FAMIGLIE BISOGNOSE I FUNERALI SONO A COMPLETO CARICO DELLO STATO.
Domenico Marigliano Blogger