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Matteo Renzi guarda fuori dall' Italia Ma il suo destino dipendere dalla zona-euro e dalle diret

E-mail identificativo utente136075

Data2014/07/09 02:10:34 UTC

Dad.vincenzetti@hackingteam.com

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. Si prega di trovare l'ennesimo articolo perspicace in Italia, Germania, e il loro confronto . "Questo ha lasciato i funzionari di Bruxelles e Berlino perplesso Al centro della fiscali della zona euro regole della cosiddetta stabilità e di crescita Pact- sono due requisiti fondamentali: che il debito pubblico dovrebbe essere mantenuta al di sotto del 60% del PIL e che i deficit di bilancio non deve superare il 3%. " "[...] le regole non già permettono una notevole flessibilità . Per evitare di amplificare gli effetti del ciclo economico, obiettivi di disavanzo annuali definite in base a quella parte del deficit strutturale considerato e la conformità è valutata sulla base deficit medio di tre anni. Gli obiettivi possono essere alleviati se un paese subisce uno shock, una scappatoia utilizzata da Spagna e Francia di guadagnare tempo per ridurre i disavanzi. Le regole anche consente alla Commissione di prendere in considerazione l'effetto delle importanti riforme strutturali sulla dinamica del debito a lungo termine, come ad esempio la revisione dei sistemi pensionistici. " "Il signor Renzi potrebbe aver accumulato un grande potere in un tempo molto breve. Ma il suo destino e quello del zona-euro ancora dipendere da quello che può ottenere in Italia, non a Bruxelles . " Da Lunedi di WSJ, Cordiali saluti, DavidMatteo Renzi ha bisogno di guardare fuori per Italia Prima Matteo Renzi, l'Italia di aspiranti Salvatore d'Europa, ha molto da fare a casa Di Simon Nixon 6 luglio 2014 04:34 ET

Il primo ministro italiano Matteo Renzi ha chiesto una maggiore flessibilità nel rispettare le regole di bilancio comunitarie. Zuma Press

Ci sono voluti Matteo Renzi appena più di 130 giorni per fare il passaggio da sindaco di Firenze per il primo ministro d'Italia all'Europa di aspiranti salvatore.

Il suo notevole successo del partito alle elezioni del Parlamento europeo nel Maggio-il Partito Democratico assicurato il 40% dei voti, gli è dato un mandato popolare che pochi tra i leader europei assediati possono eguagliare. E lui non ha tardato a premere il suo vantaggio.

Avvio in Italia sei mesi di presidenza del Consiglio dell'Unione europea la settimana scorsa, il signor Se stesso Renzi lanciata come leader dell'opposizione ad una risposta tedesca guidata alla crisi dell'euro che ha detto si erano concentrati troppo sulla stabilità e non abbastanza sulla crescita. Ha richiesto flessibilità nell'applicazione di regole fiscali e le politiche per aumentare gli investimenti.

Le parole di Mr. Renzi erano musica per le orecchie di molti europei, ma che cosa significano in pratica non è chiaro. Il suo discorso conteneva alcune proposte politiche e partorì poco relazione alle priorità regola d'arte contenute nel documento formale che accompagnato il suo discorso. Funzionari italiani sono anche vaghi sui dettagli di nuova agenda del signor Renzi. Né Pier Carlo Padoan sfida in Italia le regole quando i ministri delle finanze della zona euro sono incontrati il ​​mese scorso per discutere Commissione europea e la politica del Fondo monetario internazionale raccomandazioni per il blocco della moneta, secondo persone al incontro.

Questo ha lasciato i funzionari a Bruxelles e Berlino perplesso. A cuore fiscali della zona euro regole cosiddetta stabilità e Crescita Pact- sono due requisiti fondamentali: che il debito pubblico dovrebbe essere mantenuta al di sotto del 60% del PIL e che i deficit di bilancio non deve superare il 3%.

Per i paesi che superano questi limiti, il patto enuncia il ritmo al quale finanze dovrebbero essere portati indietro nel rispetto delle regole e le sanzioni per non conformità. Questi processi sono stati chiariti nel 2005 a seguito della Francia- e nel 2003 la violazione della Germania del 3% del deficit di regole e nel 2011, dopo la crisi finanziaria mondiale aveva fatto rapporto debito-PIL in tutta l'euro zona a palloncino superiore al 60%. Ma le regole di base non sono mai cambiati.

Critica dice il numero 60% è stato strappato dal nulla. Questo è vero. Ma no anche il signor Renzi sta suggerendo che un'unione monetaria condivisa da sovrano Stati possono operare senza alcuni limiti di debito. C'è un corpo di accademico -prove, tra cui gli studi da parte del FMI e Premio Nobel Paul Krugman così come la carta da Carmen Reinhart controverso e Kenneth Rogoff -che suggerisce che il debito superiore al 90% del PIL può danneggiare di un paese potential.Given crescita che i membri della zona euro hanno limitato strumenti per assorbire i colpi e che i debiti possono aumentare rapidamente in caso di crisi, il 60% limite non sembra irragionevole, né 20 anni che in cui paesi sono permessi ai sensi delle norme per realizzarla.

Certamente, Problema in Italia è che con un rapporto debito-PIL del 133%, il compito di colpire quel limite del 60% anche più di 20 anni è molto impegnativo, soprattutto quando la crescita per 20 anni è stato in media solo l'1% e la disoccupazione è attualmente al 12,6%.

Se la crescita a lungo termine e inflazione rimane basso-prezzi è aumentato solo dello 0,3% l'anno fino alla fine del Giugno-allora l'Italia avrebbe bisogno di un avanzo di bilancio primario, prima di costo degli interessi, del 7% l'anno per gli anni per soddisfare il target-un debito quasi impossibile ostacolo politico.

Anche così, le regole non consentono già notevole flessibilità. Per evitare di amplificare gli effetti della ciclo economico, obiettivi di disavanzo annuale sono definite in base a tale parte del deficit strutturale considerato e la conformità è valutata utilizzando deficit media di tre anni. Gli obiettivi possono essere alleviati se un paese subisce uno shock, una scappatoia utilizzata da Spagna e Francia di guadagnare tempo per ridurre i loro deficit. La normativa consente inoltre alla Commissione di considerare l'effetto delle riforme strutturali sulle dinamiche del debito a lungo termine, come ad come la revisione dei sistemi pensionistici.

Chiaramente questo non è sufficiente per Signor Renzi. Un'idea lanciata da parte di Roma è che favoriscano la crescita investimenti esclusi dagli obiettivi di debito e deficit, citando in Italia necessità di investimenti nel settore dell'energia, dei trasporti e delle infrastrutture digitali.

Ma è difficile vedere la zona euro accettando di uno stratagemma che potrebbe aprire la porta a sostanziali nuovi prestiti, minando la credibilità del regole. Né è chiaro perché questi investimenti richiedono fondi pubblici, piuttosto che l'eliminazione degli ostacoli giuridici e regolamentari per investimenti del settore privato. E se è necessario e il denaro pubblico gli investimenti sono veramente di stimolo alla crescita, il signor Renzi può sempre li finanziare tagliando la spesa pubblica meno efficiente.

Roma ha anche ha suggerito che essere consentito una maggiore flessibilità di pagare una cifra stimata € 75000000000 ($ 102.000.000.000) degli arretrati dovuti al settore privato. Anche ancora, è difficile capire il motivo per cui la zona euro avrebbe sanzionare Italia assumendo ancora più debito, in particolare quando questi arretrati sono la conseguenza di Roma di miope, crescita estenuante decisione di posticipare il pagamento per i fornitori piuttosto che tagliare le spese.

Allo stesso modo, perché dovrebbe essere data a Roma maggiore margine di manovra in cambio di promesse di riforme strutturali che hanno ancora essere attuate ei cui benefici sono difficili da misurare, come ha anche stato suggerito? Il signor Renzi ha stanziato € 5000000000 di risparmi sui costi annunciato ma non ancora consegnato a finanziare un taglio delle tasse 80 € al mese per lavoratori a basso reddito. La pratica commissione abituale è di valore impostato tagli di spesa al 50%.

Il rischio è che la retorica del signor Renzi è alimentando aspettative-sia a livello nazionale e in tutta Europa, che non può possibilmente compiere. Cosa c'è di più, che sta facendo in modo che quando il suo curriculum su il fronte interno è ancora scarsa.

Il dinamismo del signor Renzi e energia ha indubbiamente ravvivato la fiducia nel futuro e la sua in Italia successo elettorale promette di portare stabilità tanto necessaria al suo caotico scena politica. Ma c'è poco segno finora della vasta portata le riforme del mercato del lavoro, sistema fiscale in Italia pubblica amministrazione e che potrebbe consegnare la crescita più forte che avrebbe fatto la sua obiettivi di riduzione del debito in applicazione dell'attuale regolamentazione realizzabili.

Sig. Renzi può aver accumulato grande potenza in un tempo molto breve. Ma il suo -destino e quello della zona euro-ancora dipende da quello che può ottenere in Italia, non a Bruxelles.

Scrivi a Simon Nixon a simon.nixon@wsj.com

fonte https://wikileaks.org/hackingteam/emails/emailid/136075

Domenico Marigliano Blogger

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