Lettera a Gesu' sulla situazione mondiale .
Caro Gesù Bambino, anch’io quest’anno voglio scriverti la mia lettera,per raccontarti un po’ delle sciocchezze che noi, tuoi figli, anche quest’anno abbiamo continuato a commettere. Sciocchezze che tu tutte conosci. Eppure sono duemila anni che continui a nascere, per indicarci una strada diversa.Anche quest’anno la nostra occupazione principale è stata farci la guerra gli uni contro gli altri. Anche quest’anno abbiamo fatto scorrere nell’indifferenza guerre dimenticate nel mondo.Anche quest’anno abbiamo visto i potenti della Terra apparire in televisione o sui giornali a prenderci per i fondelli con parole pesanti come macigni per la nostra vita, come austerita', tasse, etc.Anche quest’anno la fame dei bambini, delle donne, degli uomini di tutto il mondo e anche nel mio paese caro Gesu' l'Italia che una volta era una nazione ricca e che aiutava tutti ora si ritrova con milioni di bambini, uomini e donne che non hanno nulla da mangiare, che non hanno nulla da vivere o un tetto dove stare, e tutto questo spesso non trova posto nei nostri giornali e nelle nostre televisioni: tante volte bisognava parlare prima di sport o di moda o di gossip. Sono stanco di tutto questo caro Gesu' e spero che tu capisca il mio stato d'animo, cerco nel mio piccolo di dare il contributo per far cambiare la gente ma
e' difficile perche' il meglio che molti uomini e donne danno e' solo cattiverie inoltre i nostri potenti invece di aiutare cercano solo di arricchirsi e lo fanno con leggi per loro e con metodi che sono solo una distruzione uno su tutti l’introduzione dell’Euro ! Per questi signori come tu ben sai caro Gesu'per loro Il business è importante, e per loro l’uomo, la sua dignita', può aspettare! Anche quest’anno abbiamo proseguito con lo scempio del Creato. Che tu ci hai consegnato con l’impegno di custodirlo. Il nostro desiderio di onnipotenza si traduce nel tentativo di essere padroni della vita e della morte: clonazione, aborto, eutanasia. Tutti segni di “civiltà”! Petroliere che riversano petrolio in mare. Incendi di boschi. Alluvioni che ne conseguono, appena cadono quattro gocce di pioggia. Anche quest’anno siamo stati funestati da tragedie: terremoti, eruzioni, alluvioni, figli omicidi dei genitori, genitori omicidi dei figli. E anche quest’anno non ci siamo smentiti. Abbiamo ripetuto la solita frase: “Perché Dio permette tutto questo?”. Comodo riversare su di te le nostre nefandezze, vero? Caro Gesù, vorrei parlare con te, anche se in realtà lo sto già facendo.Ti sembrerà strano… Proprio io ti sto scrivendo questa lettera. Lo sto facendo perche' sono sfiduciato nel vedere anche quest’anno non abbiamo trovato di meglio che discutere e legiferare intorno alle “questioni importanti”: leggi sul “legittimo sospetto”, sul falso in bilancio, sul conflitto di interessi. Mentre attendiamo interventi seri su questioni quali la disoccupazione, l’ordine pubblico, la scuola, la sanità, la famiglia. Ma forse queste sono questioni meno importanti. Meno male che intanto siamo informati puntualmente sugli ascolti Auditel: saremmo in serie difficoltà senza sapere nulla sugli indici di ascolto! Anche quest’anno siamo stati bravi a dare la colpa agli altri. E spesso ci siamo dimenticati dei nostri errori. Caro gesu' non voglio dimenticare i piu' sciacalli , quelli che sono vicino a te che predicano bene e razzolano male, gli
uomini di chiesa,che con tanta malvagita',tanta ipocrisia, tanta violenza contro minori, contro uomini e donne, e che vedono la gente morire di fame ma che non alzano un dito per aiutare , ma che invece vivono in un lusso sfrenato, e che sene fregano delle persone che non riescono a vedere chiaramente il proprio domani, e che sono sempre piu' sfiduciose del loro futuro. Caro gesu' ti chiedo scusa del mio sfogo in questa lettera ma credo che sei l'unico che mi da ascolto alle mie parole perche' gli uomini potenti e le donne potenti di queste mie parole sicuramente li faranno ridere , ma fa nulla io lo volute scrivere e so che molti capiranno e seguiranno il mio esempio quello di scriverti una lettera per dire la loro su come e' diventato il mondo che tu hai creato per noi umili uomini. Domenico Marigliano Blogger
