Venghino signori, venghino! Il grande circo è arrivato nel Bel Paese… Renzi, solo grandi numeri… sì,
«Venghino, signori venghino» Abbiamo un Premier come televenditore? Un imbonitore? Un piazzista? Facile a dirsi, talmente facile che tutto il mondo ci ride dietro. E’ già da un bel po di tempo che quando apro i giornali o accendo la TV sui notiziari, sento in sottofondo la tipica musichetta del Circo. Quel motivetto che tutti conosciamo non riesce più a togliersi dalla mia testa; quando passano le immagini dei personaggi della politica e del potere nostrano, il volume della musica si alza, e se chiudo gli occhi mi sembra di vedere nani, ballerine, acrobati, clown, tutti coi volti dei nostri politici. “Venghino signori venghino”, 50 milioni e scompaiono le critiche su expò . Expo ha pagato un fiume di denaro per avere buona stampa. Gli investimenti in “comunicazione” superano, finora, i 50 milioni euro. Pagati non soltanto, com’è normale, per fare pubblicità diretta, acquistando pagine sui giornali e spazi televisivi. Expo ha dato 6 milioni di euro al gruppo Havas per “Ideazione, sviluppo e realizzazione del
piano di comunicazione”; 1,54 milioni per attività di media relations internazionali, incassati dalla Hill & Knowlton e dalla Sec di Fiorenzo Tagliabue, ex portavoce di Formigoni. La spesa per queste iniziative è finora di 2,3 milioni di euro. Al Corriere sono andati 425 mila euro, per 12 uscite da due pagine.
Segue La Stampa, con 400 mila euro per due pagine in uno “speciale Green” più cinque inserti di 16 pagine distribuiti con La Stampa e Secolo XIX e un accordo che prevede inoltre l’utilizzo dei contenuti, tradotti, su testate estere. Repubblica incassa 399.500 euro per 72 pagine di “Guide editoriali”. Al Sole 24 Ore sono stati versati 350 mila euro per dieci uscite, per un totale di 30 pagine. Al Giornale della famiglia Berlusconi 200 mila euro, una pagina ogni settimana per venti settimane, più quattro pagine da pubblicare il 1 maggio, giorno dell’inaugurazione. Inoltre si aggiungono non meglio precisate “attività web, social e tablet”. Il gruppo Class ha incassato 102 mila euro per sei uscite sul quotidiano economico Mf e sei su Italia Oggi. Il quotidiano Libero ha ottenuto 100 mila euro tondi per tredici uscite in doppia pagina. Venghino Signori Venghino! L'assalto dei migranti e il fallimento Italia Il boom degli sbarchi è figlio del messaggio che l'Italia manda al mondo: sbarcare in Italia non è più reato. Un governo, un europarlamentare come la Kyenge, una presidente della Camera come la Boldrini che fa disuguaglianze tra i suoi concittadini e gli immigrati di qualsiasi religione, razza, e ideologia , in piu' unito a tuto questo c'e' un intero apparato mediatico che hanno veicolato questo messaggio. A essi si è aggiunto l'effetto-Papa Francesco, il buonismo come si dice e come spesso succede
Uccide.Venghino Signori Venghino!Ancora bluff: il premier chiude le ambasciate mai aperte I tagli ai distacchi sindacali? Solo venti persone. Stabilizzati 4.500 docenti di sostegno e 9mila tra bidelli e amministrativi.Venghino Signori Venghino! il paese dei Balocchi e la Repubblica dei Cachi e' aperta a tutti, nessuno escluso. Renzi trasforma la comunicazione di Palazzo Chigi: “Venghino signori venghino” Renzi non aiuta i pensionati ma trova i soldi per i migranti. Il premier cerca una sponda dai Comuni sull'accoglienza: "Incentivi a chi dà una mano". “Venghino signori venghino c'e' Matteo Renzi il rottamatore che fa Demagogia e populismo, Il suo linguaggio inganna il popolo che crede in tutto quello che dice, ormai siamo messi sotto il tacco di questo venditore di fumo e nessuno ha il coraggio di mandarlo a casa. Signori miei possiamo dire che il buon Matteo ci ha fregati tutti , Renzi, solo grandi numeri… sì, da circo......................... Le belle parole di Matteo Renzi non mi stupiscono più, e al prestigio che mostra davanti alle telecamere, facendo credere agli italiani che tutto vada alla grande, io preferisco i fatti. Vi riporto alcuni numeri reali, che dimostrano il fallimento del Governo Renzi: Negozi chiusi: 25.000 Imprese chiuse: 86.000 Fallimenti: 15.605 Posti di lavoro nelle micro imprese: -175.000 Sofferenze bancarie: 187,3 miliardi Crediti alle imprese: -20 miliardi Imposte dirette: 50,2% Disoccupazione: 13% Esodati: 390.000 Cassa integrati: 1.034.202 Tagli alla Sanità: 2,3 miliardi Valore degli immobili: -20% Clandestini: +240.000 Furti in appartamento: +126,37% Bollette: +3,9% Morosità affitti: 69,6% Incaglio mutui: 73,1% Fonti: ISTAT, CERVED, CRIF, EURISPES, CGIL, BANKITALIA Al Sig. Matteo Renzi vorrei proprio domandare: sicuro che vada tutto bene? Domenico Marigliano Blogger