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MARSALA NEWS

I carabinieri arrestano un uomo e ne denunciano altri 4 per reati diversi

 

 

Quelle appena trascorse sono state ore di intenso lavoro per i Carabinieri della Compagnia di Alcamo. Gli uomini del Capitano Giulio Pisani, in uniforme e in abiti civili, hanno passato al setaccio il territorio di competenza con particolare attenzione alle zone balneari, in queste settimane prese d’assalto da migliaia di turisti. Lungo le principali arterie stradali sono stati istituiti posti di controllo a cura del Radiomobile e delle Stazioni Carabinieri di Castellammare del Golfo, San Vito Lo Capo e Custonaci. Durante i controlli del Carabinieri, finalizzati anche all’individuazione dei guidatori in stato di ebbrezza alcolica attraverso l’etilometro, sono stati denunciati e ritirate le patenti di guida di R.A. 30enne di Castellammare del Golfo, F.D. 28enne alcamese e D.F. 33enne alcamese.Nelle stesse ore i militari in abiti civili dell’Aliquota Operativa del Radiomobile di Alcamo sottoponevano a perquisizione personale e domiciliare E.T. 24enne alcamese, già volto noto agli uomini dell’Arma e in stato di detenzione domiciliare. La perquisizione, finalizzata alla ricerca di stupefacente, si concludeva con il rinvenimento di ben 47 confezioni di sostanza stupefacente del tipo Marijuana oltre a denaro contante e un bilancino di precisione.  Il giovane veniva deferito alla Procura di Trapani e sarà processato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Ancora, i Carabinieri della stazione di Calatafimi – Segesta diretti dal Maresciallo Giuseppe De Rosa,  hanno arrestato,  su ordine della Corte d’Appello di Palermo e del Tribunale di Sorveglianza di Trapani,per furto aggravato, Giacomo Ficarotta, palermitano 40enne. Per l’uomo si sono aperte le porte del carcere di Trapani.

I controlli dei Carabinieri di Alcamo si intensificheranno ulteriormente nelle prossime ore per prevenire e reprimere tutti i reati in materia di sostanze stupefacenti oltre che gli abusi di sostanze alcooliche.

Fonte:http://www.marsalanews.it/carabinieri-arrestano-un-uomo-ne-denunciano-altri-4-reati-diversi/

inserito da DomaBlog alle ore "15.30" del 26/7/2017

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Trapanese armato arrestato per aver cercato di estorcere cure mediche per il cane ad veterinario

Nell’ambito dell’intensificazione dei servizi straordinari di controllo del territorio, al fine di garantire una maggiore sicurezza ai cittadini, la Polizia di Stato di Trapani ha tratto in arresto, in ordine ai reati di porto illegale di pistola in luogo pubblico o aperto al pubblico, detenzione abusiva di armi, ricettazione e tentata estorsione, il trapanese Salvatore Marciante, classe 1964, già gravato da pregiudizi di polizia e non nuovo alla commissione di delitti specifici in materia. In particolare, nella serata di lunedì 24 luglio u.s., gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, addetti alla “Sezione Volante”,  a seguito di segnalazione giunta sulla linea di emergenza “113”, intervenivano tempestivamente, a mezzo di due equipaggi, presso uno ambulatorio veterinario del capoluogo, ove veniva segnalata la presenza di un uomo armato.

 

Immediatamente sul posto, con grande professionalità i poliziotti cinturavano la zona al fine di porla in sicurezza e scongiurare possibili tentativi di fuga che, tuttavia, non si verificavano, in quanto gli agenti, attesi i trascorsi giudiziari del malvivente, riconoscevano subito nel Salvatore Marciante l’individuo segnalato.  Quest’ultimo, indossando una maglialeggera, lasciava intravedere l’impugnatura di una pistola che, seppur di piccole dimensioni, non sfuggiva allo sguardo vigile degli operatori della Squadra Volante.  Ed infatti, l’uomo veniva immediatamente bloccato e disarmato, per essere sottoposto a perquisizione personale, che consentiva di rinvenire nella tasca anteriore destra dei pantaloni del medesimo una cartuccia inesplosa del medesimo cal.6,35 di quelle contenute nel caricatore della pistola anch’esso rifornito con n.7 cartucce.

 

Particolare significativamente allarmante la circostanza che la pistola, una semiautomatica perfettamente funzionante, cal.6,35, marca Beretta, mod.1950, oltre ad essere munita del caricatore rifornito con 7 cartucce, ne aveva una inserita in canna e, quindi, immediatamente pronta a fare fuoco. Inoltre, il reo aveva fasciato parzialmente l’impugnatura con degli elastici ferma capelli di colore nero, verosimilmente al fine di meglio occultarla o alterarne l’aspetto.

Pertanto, posto in sicurezza il Marciante, i poliziotti ricostruivano la vicenda che aveva dato luogo al loro intervento. Nello specifico, l’uomo, nel contestare l’eccessivo prezzo di una prestazione sanitaria per il suo cane, aveva mostrato più volte la suddetta pistola, indossata alla cintura dei pantaloni, generando ovviamente allarme e preoccupazione tra i presenti, anche per via del tono utilizzato dallo stesso, idoneo di fatto a porre in essere una minaccia al fine di procurare a sé un ingiusto profitto con altrui danno.  Alla luce dei fatti, attesane la gravità, nonchè la personalità dell’uomo,  lo stesso veniva tratto in arresto per i reati sopra detti, con la circostanza aggravante di avere commesso il fatto in presenza dei requisiti per cui la legge vieta la concessione della licenza di porto d’armi.Inoltre, poiché la pistola in questione risultava  già compendio di furto avvenuto nel 2010, l’uomo veniva anche denunciato per il reato di ricettazione. Conseguentemente, il Marciante veniva associato presso la locale Casa Circondariale di San Giuliano a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente, mentre l’arma debitamente sequestrata verrà sottoposta ad accurati accertamenti tecnici.

Fonte:  http://www.marsalanews.it/trapanese-armato-arrestato-aver-cercato-estorcere-cure-mediche-cane-ad-veterinario/

Inserito da DomaBlog alle ore "15.15 " del 26/07/2017

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Indagini serrate e “bocche cucite” dei carabinieri attorno ad un fatto di cronaca inquietante che si è verificato qualche notte a addietro Marsala, ma di cui si è avuta notizia solo nella serata di oggi. Ignoti, secondo quanto è dato sapere,  hanno esploso alcuni colpi di arma da fuoco contro gli infissi esterni di una abitazione privata, ubicata in contrada Casabianca. Gli spari risalirebbero alla notte tra martedì e mercoledì ma non è dato sapere il nome della vuttima. L’uomo è stato già sentito dai Carabinieri di Marsala, che indagano sulla vicenda e cercano il movente per individuare il responsabile. 

E’ evidente, chiunque sia il proprietario dell’immobile, che il gesto “‘, ovvero due colpi esplosi all’indirizzo della camera da letto, la stessa in cui stava dormendo, è un messaggio intimidatorio chiarissimo.un avvertimento che non lascia presaggire nulla di buono per il destinatario. Le indagini sono in corso e gli inquirenti mantengono il massimo riserbo.

Un episodio simile si sarrebbe verificato un paio di mesi addietro sempre in periferia, sul versante sud della Città. Ignoti avrebbero sparato contro le tapparelle dell’abitazione di un soggetto agli arresti domiciliari. Pure in quella occasione le forze dell’ordine non si lasciarono sfuggire nulla e la notizia non venne pubblicata sulle testate giornalistiche. Qualche mese prima era stata trovata un testa mozzata di cavallo davanti al cancello di una villa abitata da un noto commercialista in contrada Ciancio. Anche quella volta gli inquirenti sono stati molto restii nel fornire altri particolari. Tutto ciò lascia presaggire che il clima in città negli ultimi tempi è molto rovente, come i numerosi incendi di sospetta natura che divanpano stranamente nel cuore della notte a Marsala.

FONTE : http://www.marsalanews.it/marsala-colpi-arma-fuoco-unabitazione/

Inserito alle ore "23.10"  da DomaBlog

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